UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRENTO
"COLLANA DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE"
LUCA NOGLER
Saggio sull'efficacia regolativa del contratto collettivo
Edizioni Cedam - Padova
1997
INDICE
CAPITOLO PRIMO
EFFICACIA IMMEDIATA ED INDEROGABILE DEL CONTRATTO COLLETTIVO:
ALLE ORIGINI DELLA DISTINZIONE
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Accordo collettivo e rimedio nel diritto inglese
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L’accordo collettivo come contratto a favore di terzi nella dottrina francese
di inizio secolo
L’accordo collettivo quale Vertrag con duplice effetto nel pensiero
di Lotmar
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La capacità del contratto collettivo di diventare automaticamente
parte del contratto individuale
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La nullità delle deroghe al contratto collettivo contenute nel contratto
individuale
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Efficacia del "concordato di tariffe" e teoria della rappresentanza nel
pensiero di Messina alla luce del c.c. del 1865
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Efficacia del "contratto di norme di lavoro" e Verbandstheorie nel pensiero
di Sinzheimer
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La duplicità di effetti del contratto collettivo nella legislazione
weimariana
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La distinzione tra efficacia immediata ed efficacia inderogabile
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La nullità delle deroghe individuali e l’incorporazione delle regole
collettive come conseguenza dell’istituzionalismo weimariano
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Il contratto collettivo corporativo: efficacia normativa ed inderogabile
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Conclusioni in riepilogo
CAPITOLO SECONDO
EFFICACIA IMMEDIATA ED INDEROGABILE DEL CONTRATTO COLLETTIVO
DI DIRITTO COMUNE
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L’efficacia obbligatoria ed inderogabile nel rilancio della teoria della
rappresentanza
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Ordinamento intersindacale ed efficacia del contratto collettivo
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La fattispecie concreta del contratto collettivo alla luce della teoria
dell’ordinamento intersindacale
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L’efficacia immediata di tipo dispositivo come conseguenza della sussunzione
del contratto collettivo nell’art. 1322, 2° co., c.c.
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L’efficacia inderogabile come conseguenza dell’applicazione analogica dell’art.
2077 c.c.
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I tentativi di radicare l’inderogabilità del contratto collettivo
da parte di quello individuale nell’art. 39 cost.
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La teoria del potere originario delle associazioni sindacali
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La teoria della costituzionalizzazione dell’ordinamento intersindacale
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Efficacia del contratto collettivo e gestione accorpata dei rapporti di
lavoro
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Critica alla dottrina del contratto collettivo di diritto comune: l’incapacità
di andare oltre l’efficacia immediata di tipo modificativo o estintivo
di diritti soggettivi preesistenti delle parti individuali
CAPITOLO TERZO
CONTRATTO COLLETTIVO E REGOLE DI GIUDIZIO
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Premessa
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Il giusnaturalismo pandettista: il contratto collettivo e quello individuale
di lavoro producono effetti giuridici per forza propria
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Il positivismo statalista: solo la legge può attribuire al contratto
collettivo l’attitudine a prescrivere gli effetti del contratto individuale
di lavoro
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Il tentativo di mediare la posizione giusnaturalistica e positivistica
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Contratto collettivo e rapporto individuale di lavoro nel prisma del giudizio
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La necessità di spiegare il criterio con cui il giudizio passa dal
"fatto-rapporto individuale" all’"effetto giuridico"
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La distinzione tra regole ed effetti del giudizio
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La distinzione tra prescrizioni normative e regole di giudizio
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L’attitudine del contratto collettivo a fornire regole di giudizio
CAPITOLO QUARTO
L’EFFICACIA REGOLATIVA ED INDEROGABILE NELLA PROSPETTIVA DELLA
GARANZIA COSTITUZIONALE DELLA LIBERTÀ SINDACALE
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Premessa: lo spostamento dell’analisi dal sistema codicistico a quello
costituzionale
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Il diritto fondamentale alla libertà di contrattazione collettiva
(1° co. dell’art. 39 cost.)
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L’obbligo dello Stato di garantire l’effettività del diritto fondamentale
alla libertà di contrattazione collettiva
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Dagli istituti connessi alle garanzie funzionali all’effettività
dei diritti fondamentali
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L’efficacia regolativa del contratto collettivo quale garanzia funzionale
della libertà sindacale
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L’inderogabilità in peius delle regole collettive quale garanzia
funzionale della libertà sindacale
CAPITOLO QUINTO
EFFICACIA REGOLATIVA, INEFFICACIA DELLE DEROGHE INDIVIDUALI
ED OBBLIGO DI APPLICAZIONE DEL DATORE DI LAVORO
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L’interpretazione dell’art. 2113 c.c. come previsione della sola efficacia
inderogabile: critica
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L’interpretazione dell’art. 2113 c.c. come previsione sia dell’efficacia
inderogabile che dell’efficacia regolativa
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L’inefficacia delle deroghe individuali peggiorative delle regole collettive
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L’efficacia oggettiva del contratto collettivo del settore pubblico
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L’obbligo del datore di lavoro di applicare le regole collettive
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Le origini weimariane dell’obbligo di applicare le regole collettive
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L’attuale configurabilità dell’obbligo di applicare le regole collettive
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I casi concreti di violazione dell’obbligo di applicazione delle regole
collettive